Il mondo di Zucchero e Gas è un mondo grande, anzi grandissimo... È grande l’amicizia che li lega, sono grandi le loro intelligenze (uno è un campione in matematica e l’altro in italiano), è grande la famiglia in cui vivono (e anche un po’ allargata, come si dice oggi), sono grandi le loro scorpacciate quotidiane (uno ingurgita tutti i dolci che trova e l’altro beve Coca-Cola come fosse acqua) e grande ma proprio grande è il loro peso. E il primo giorno di liceo, il loro mondo diventa ancora più grande: Lucrezia sorride a Gas che subito si scioglie, e Zucchero non ha occhi che per Isabella, lunga e sottile e con una serie di tatuaggi da fare invidia a Zayn Malik degli One Direction. E così, tra un compito d’inglese e un saggio di danza, tra una gita a Parigi e un sms d’amore, tra un bacio strappato e un fratello che arriva, Zucchero e Gas scopriranno che la cosa più grande che hanno è il loro cuore, tanto grande, ma così grande, da contenere tutti.
Pubblicare il libro di una persona famosa è sempre una scommessa. Quando un lettore sa che l'autore è un VIP parte sempre con un pregiudizio, a volte positivo altre negativo.
Questa volta Fanucci ha vinto.
Ho cercato di leggere il romanzo senza pensare a chi fosse l'autrice, e ho fatto bene, perchè si è rivelato un libro fresco, divertente e romantico. Pur essendo per ragazzi (il target è evidente dallo stile e dalla trama), leggerlo mi ha portata a riflettere.
E poi uo scritto con una buona prosa da sempre soddisfazioni.
Non ci sono errori di forma e questo invoglia molto la lettura. Lo stile fluido e semplice, scivola via che è un piacere. I pensieri più o meno profondi espressi da questi ragazzi, restano come un dolce retrogusto; immaginare loro porta il lettore a rivivere le proprie esperienze adolescenziali. In molte ci si ritroverà a rispecchiarsi.
L'ironia lieve ma costante, aiuterà a ridere delle scene più strambe e smorzerà spesso i toni drammatici, tipici dei ragazzini al primo anno di liceo.
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